Abbiamo organizzato la “colazione dei volontari liberi”, durante la quale forniremo suggerimenti che aiutino a relazionarsi con la persona disabile o fragile.
Crediamo che l’autonomia delle persone fragili sia creata da un insieme di piccole cose quotidiane, e che un deserto possa diventare un’oasi fertile quando più persone riescono ad interagire in maniera inclusiva e aperta all’altro.
Con il progetto Il Nodo Infinito vogliamo rendere i cittadini più preparati e consapevoli del valore del loro contributo e delle piccole cose che possono fare per supportare chi è in difficoltà.
Lo facciamo offrendo incontri di formazione, seminari, testimonianze, consulenze e strumenti specifici per rendere inclusivi gli spazi comuni.
Il progetto Il Nodo Infinito, approvato dalla Provincia Autonoma di Trento, nasce da una lunga e stabile collaborazione con lo Studio Tangram.
In questa sezione trovate i materiali creati nell’ambito del progetto, scaricabili e utilizzabili.
L’équipe ha scelto un campione di persone alle quali è stata inviata una lettera per informare dell’avvio dell’attività.
Sono stati nominati ben 61 esercenti sul territorio della Valle dei Laghi. L’azione successiva sarà quella di contattare tutte queste persone e creare un primo aggancio. Cliccando il link che segue potrete accedere allo scheletro della tabella che funge da strumento per l’analisi e la valutazione del progetto.
Abbiamo chiesto ai 61 esercenti nominati sul territorio di rispondere a un questionario con l’obiettivo di farci raccontare la loro esperienza con le persone fragili. Stiamo anche facendo delle interviste agli esercenti che sono stati nominati più spesso dai nostri utenti, per poter raccogliere anche informazioni che non avevamo inserito nel questionario.
Abbiamo raccolto in un unico database le risposte ricevute dai 61 esercenti selezionati sul territorio.
Sono state intervistate 5 persone esercenti del territorio, con le quale abbiamo approfondito le domande del questionario. Queste cinque persone hanno quindi contribuito ad arricchire le informazioni raccolte tramite questionari.
Grazie alle informazioni raccolte tramite questionari e interviste, abbiamo realizzato una mini-guida che raccoglie suggerimenti utili alla relazione con persone disabili. Potete trovarla e scaricarla nella sezione “STRUMENTI”.
Abbiamo pensato di mettere in atto una modalità di aggancio di volontari liberi, sfruttando le occasioni di aggregazione (sagre, feste patronali) in Valle dei Laghi. L’idea è di sfruttare queste occasioni per promuovere il progetto e raccogliere adesioni.
La campagna promozionale e di aggancio messa in atto durante il periodo estivo ci ha permesso di raccogliere l’adesione di 5 volontari liberi. Per metà ottobre è previsto un incontro informale, la “colazione dei volontari liberi”, durante la quale ci conosceremo e forniremo strumenti e suggerimenti che aiutino a relazionarsi con la persona disabile o fragile su problematiche quotidiane (es.: come rispondere a determinate domande, come porre dei limiti ecc.).
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Scopri come fare la tua parte
Costruire comunità accoglienti che includano tutti, dove siano riconosciuti la dignità e il valore del contributo di ognuno: questo è il senso del nostro agire. Coinvolgiamo e costruiamo ponti di relazioni, sul territorio della Valle dei Laghi, con le persone con disabilità e le loro famiglie, con gli anziani e adulti soli e con le persone che si trovano in situazioni di fragilità e/o svantaggio.
Abitare
Con Prove di Casa si vuole favorire il benessere delle persone con disabilità attraverso l’adesione ad un percorso di inclusione sociale e sviluppo progressivo di competenze personali, relazionali e sociali funzionali all’esercizio di una vita autonoma e indipendente.
Abitare
La casa per me si rivolge a persone con disabilità che sperimentano percorsi di vita autonoma in abitazioni dedicate, all’interno di un contesto facilitante.
Abitare
Chiavi di Casa garantisce uno spazio nel quale le persone con disabilità, seguite e supportate da operatori e volontari, possono condividere gli spazi quotidiani in un appartamento dedicato e opportunamente arredato e adattato.
Reti territoriali
Da oltre 20 anni, il Gruppo Teatro offre un’occasione di inclusione territoriale, svolgendo un’attività fruibile ad un pubblico variegato e diversificato.
Reti territoriali
Il Gruppo Musica nasce per persone con disabilità, in condizioni di fragilità personali, relazionali o sociali e volontari dell’associazione.
Reti territoriali
Attività di gruppo di svago e tempo libero per l’inclusione della persona con disabilità attraverso esperienze artistiche, culturali, naturalistiche e motorie calendarizzate col gruppo volontari e proposte agli utenti e alle loro famiglie.
Talea
Progettiamo e realizziamo percorsi di inserimento individuale all’interno dell’associazione e in realtà economiche e non economiche in favore di persone con disabilità.
Anziani
L’area età anziana, nell’ambito domiciliare e di contesto con i Pasti a domicilio rappresenta uno dei primi servizi attivati dall’associazione al quale è seguito il servizio di trasporto presso la A.P.S.P. di Cavedine.
Progetto attivo
Attività, prassi per “far spiccare il volo” verso la libertà di scelta, di autodeterminazione, di espressione.
Progetto attivo
Azione progettuale in grado di rispondere ai nuovi bisogni emersi durante il progetto Il Nodo Infinito.
Progetto concluso
Persone, storie, fragilità, risorse che si intrecciano in un disegno comune di autonomia e rinascita.