Il progetto “Icaro: le ali del cambiamento” intende introdurre attività, prassi per “far spiccare il volo” verso la libertà di scelta, di autodeterminazione, di espressione. Partecipazione, per riconoscersi (persone con disabilità e volontari insieme) cittadini attivi in grado di animare e promuovere il cambiamento, attraverso gli spettacoli teatrali e musicali che si portano in scena e/o attraverso le relazioni che si stabiliscono ogni volta che si realizza un’attività per la comunità, o si realizza un’uscita, una visita a luoghi di interesse culturale. Riflettere oggi su questo tema implica riflettere su forme di comunicazione varie come il teatro, la musica e l’arte che hanno lo scopo di svolgere azioni di cambiamento in tutte le persone e nelle rispettive personalità. Apporta trasformazioni nell’essere umano attraverso l’intreccio di parola, musica, immagine, ma è anche espressione di cultura in quanto, oltre a concorrere alla formazione del soggetto-persona sul piano intellettuale, attiene anche all’acquisizione della consapevolezza del NUOVO RUOLO CHE GLI COMPETE NELLA SOCIETÀ.
Ogni espressione artistica non fa differenze tra chi è “normale” e chi è con disabilità oppure appartiene alla categoria dei vulnerabili, come spesso capita nella società. Quello che nella quotidianità percepiamo come diverso, distante, nell‘esperienza musicale e teatrale si trasforma in opportunità, in valore aggiunto, dando a tutti i partecipanti (coristi, attori e spettatori) la possibilità di sperimentare NUOVE DIMENSIONI DI CONFRONTO.
Scopri come fare la tua parte
In questa prospettiva le due azioni del progetto per costruire “…le ali del cambiamento” saranno:
1) Laboratori di inclusione
● Laboratorio TEATRO SOCIALE
● Laboratorio MUSICALE
● Laboratorio VIVERE il TERRITORIO
L’attività coinvolge non solo le persone con disabilità o situazioni di svantaggio, ma anche:
● tutti i familiari o caregiver che si prendono cura di situazioni di fragilità;
● volontari
● portatori di interesse verso le diverse attività laboratoriali
Si pone l’attenzione anche al di fuori della sola disabilità. Le attività verranno svolte in piccolo gruppo prevedendo anche delle sotto articolazioni in sottogruppi per rispondere ai bisogni specifici di ogni partecipante.
2) Attività di coinvolgimento territoriale:
Rappresentazioni musicali, teatrali, attività di promozione e conoscenza del proprio territorio e condivisione esperienze per una durata di 12 mesi.
Il territorio della Valle dei Laghi e dell’Alto Garda e Ledro offrono molte occasioni di aggregazione in diversi ambiti della vita sociale della comunità (sportivo, culturale, ludico, ricreativo, ecc.).
Ci sono molte persone sensibili e attente alle problematiche sociali che non necessariamente sono volontarie di un’associazione. Mettere in connessione questi due aspetti rappresenta un’interessante sfida per valorizzare risorse già presenti nella comunità a livello organizzato e individuale. Rispetto all’autonomia delle persone questo genere di socialità risulta fondamentale per il miglioramento della qualità della vita.
Si vogliono quindi strutturare attività ricreative che vedano coinvolte da un lato
● persone con disabilità, in situazione di svantaggio, volontari, esperti di settore (Associazioni musicali, Filodrammatica, Bande, Associazioni …) dall’altro
● gli spettatori, i fruitori di esperienze artistiche musicali dei diversi territori che facendosi coinvolgere, divertendosi possano riflettere su quanto le diverse espressività artistiche possano essere un fattore di crescita di una comunità inclusiva.
1. Persone con disabilità e in situazione di fragilità
2. Familiari e caregiver
3. Volontari
4. Soggetti informali
Scopri come fare la tua parte
Costruire comunità accoglienti che includano tutti, dove siano riconosciuti la dignità e il valore del contributo di ognuno: questo è il senso del nostro agire. Coinvolgiamo e costruiamo ponti di relazioni, sul territorio della Valle dei Laghi, con le persone con disabilità e le loro famiglie, con gli anziani e adulti soli e con le persone che si trovano in situazioni di fragilità e/o svantaggio.
Abitare
Con Prove di Casa si vuole favorire il benessere delle persone con disabilità attraverso l’adesione ad un percorso di inclusione sociale e sviluppo progressivo di competenze personali, relazionali e sociali funzionali all’esercizio di una vita autonoma e indipendente.
Abitare
La casa per me si rivolge a persone con disabilità che sperimentano percorsi di vita autonoma in abitazioni dedicate, all’interno di un contesto facilitante.
Abitare
Chiavi di Casa garantisce uno spazio nel quale le persone con disabilità, seguite e supportate da operatori e volontari, possono condividere gli spazi quotidiani in un appartamento dedicato e opportunamente arredato e adattato.
Reti territoriali
Da oltre 20 anni, il Gruppo Teatro offre un’occasione di inclusione territoriale, svolgendo un’attività fruibile ad un pubblico variegato e diversificato.
Reti territoriali
Il Gruppo Musica nasce per persone con disabilità, in condizioni di fragilità personali, relazionali o sociali e volontari dell’associazione.
Reti territoriali
Attività di gruppo di svago e tempo libero per l’inclusione della persona con disabilità attraverso esperienze artistiche, culturali, naturalistiche e motorie calendarizzate col gruppo volontari e proposte agli utenti e alle loro famiglie.
Talea
Progettiamo e realizziamo percorsi di inserimento individuale all’interno dell’associazione e in realtà economiche e non economiche in favore di persone con disabilità.
Anziani
L’area età anziana, nell’ambito domiciliare e di contesto con i Pasti a domicilio rappresenta uno dei primi servizi attivati dall’associazione al quale è seguito il servizio di trasporto presso la A.P.S.P. di Cavedine.