Attualmente il servizio si rivolge a tre persone che hanno già intrapreso un percorso di vita autonoma in strutture dedicate, all’interno di un contesto facilitante lo svolgimento delle attività di vita quotidiana (disponibilità nelle vicinanze di negozi e servizi pubblici). Il servizio è garantito dal supporto di un educatore, che alterna le ore di lavoro frontale (circa 3 ore a persona) alle ore di lavoro non frontale dedicate agli aspetti organizzativi e di supervisione del servizio.
Il lavoro educativo è supportato dalla presenza dei volontari dell’associazione che affiancano l’attività educativa alternandosi nel lavoro frontale con la persona con disabilità.
Obiettivo del servizio è lavorare a favore di un consolidamento e potenziamento dei percorsi già avviati al di fuori della famiglia, per garantire continuità e qualità alle esperienze abitative. In questo modo si andrebbe a formare un “gruppo esperto” di persone con disabilità che vivono in autonomia, che potrà trasmettere anche ad altri le conoscenze e le abilità acquisite in un’ottica di formazione “peer to peer”. Nell’ambito del servizio è prevista un’azione di tipo trasversale che coinvolge i caregiver attraverso l’attivazione di percorsi pensati per favorire e costruire insieme ai familiari con disabilità, le premesse ad una vita autonoma. Il servizio mira, inoltre, a coinvolgere i volontari dell’associazione e la comunità del territorio tramite azioni informali e anche di tipo formativo e informativo, che permettano di percepire la disabilità come valore e risorsa e come possibilità di scegliere per la propria vita, di avere opinioni, aspirazioni e desideri. In quest’ottica si prevede di sfruttare sia le attività svolte dalle persone con disabilità “fuori dalle mura domestiche” (per esempio fare la spesa) ma anche le attività legate alla partecipazione attiva ad iniziative ed eventi promossi da associazioni, enti o istituzioni territoriali, per contribuire attivamente a diffondere un’idea positiva dalla disabilità.
Scopri come fare la tua parte
Costruire comunità accoglienti che includano tutti, dove siano riconosciuti la dignità e il valore del contributo di ognuno: questo è il senso del nostro agire. Coinvolgiamo e costruiamo ponti di relazioni, sul territorio della Valle dei Laghi, con le persone con disabilità e le loro famiglie, con gli anziani e adulti soli e con le persone che si trovano in situazioni di fragilità e/o svantaggio.
Abitare
Con Prove di Casa si vuole favorire il benessere delle persone con disabilità attraverso l’adesione ad un percorso di inclusione sociale e sviluppo progressivo di competenze personali, relazionali e sociali funzionali all’esercizio di una vita autonoma e indipendente.
Abitare
La casa per me si rivolge a persone con disabilità che sperimentano percorsi di vita autonoma in abitazioni dedicate, all’interno di un contesto facilitante.
Abitare
Chiavi di Casa garantisce uno spazio nel quale le persone con disabilità, seguite e supportate da operatori e volontari, possono condividere gli spazi quotidiani in un appartamento dedicato e opportunamente arredato e adattato.
Reti territoriali
Da oltre 20 anni, il Gruppo Teatro offre un’occasione di inclusione territoriale, svolgendo un’attività fruibile ad un pubblico variegato e diversificato.
Reti territoriali
Il Gruppo Musica nasce per persone con disabilità, in condizioni di fragilità personali, relazionali o sociali e volontari dell’associazione.
Reti territoriali
Attività di gruppo di svago e tempo libero per l’inclusione della persona con disabilità attraverso esperienze artistiche, culturali, naturalistiche e motorie calendarizzate col gruppo volontari e proposte agli utenti e alle loro famiglie.
Talea
Progettiamo e realizziamo percorsi di inserimento individuale all’interno dell’associazione e in realtà economiche e non economiche in favore di persone con disabilità.
Anziani
L’area età anziana, nell’ambito domiciliare e di contesto con i Pasti a domicilio rappresenta uno dei primi servizi attivati dall’associazione al quale è seguito il servizio di trasporto presso la A.P.S.P. di Cavedine.
Progetto attivo
Attività, prassi per “far spiccare il volo” verso la libertà di scelta, di autodeterminazione, di espressione.
Progetto attivo
Azione progettuale in grado di rispondere ai nuovi bisogni emersi durante il progetto Il Nodo Infinito.
Progetto concluso
Persone, storie, fragilità, risorse che si intrecciano in un disegno comune di autonomia e rinascita.